I SUOI OCCHI A MILANO:

I SUOI OCCHI A MILANO

Testo-Luigi Senatore/Musica-Capaldo Vitale-Edita/ 2003

Milano ha i suoi occhi ed io non li rivedrò
Che senso ha aver vissuto li
La nebbia ha il suo sorriso
Il vento i suoi capelli
Ed io mi sento troppo solo qui’


E resto fermo ad aspettare qualcosa che mi faccia dimenticare
Ed ora che farai chissà con chi sarai chissà se dormi la notte
O pensi ancora a me
Ma io dimenticherò,di te più nulla saprò
E quando un giorno ti sposerai
Non sarò più nei tuoi pensieri


Solo senza parlare piango ma che piango a fare
Milano ormai è lontana
Ma il suo ricordo no da solo non so cosa farò
Il mare urla il suo nome
Mentre il vento ascolta il silenzio
Il dolore di un uomo che uomo più non è.


Indietro non si torna avanti non si andrà
Se il suo pensiero resta dentro me
E resto fermo ad aspettare qualcosa che mi faccia dimenticare
Ed ora che farai,chissà con chi sarai,chissà se dormi la notte
O pensi ancora a noi


Ma io dimenticherò,lo so di te più nulla saprò,però quando un giorno
Ti sposerai,non sarò più nei pensieri tuoi.